Blocco dei Tir, distributori a secco.
Che bello lo sciopero dei TIR sotto Natale, proprio quando la gente gira in tondo per vetrine.
Spero tanto che duri tutte le feste e che venga una bella nevicata.
Le auto senza benzina ferme a diventare prototipi bianchi da sgonfiare in primavera.
Vorrei tanta tanta neve per rendere tutto bianco e silenzioso.
Tutti in giro con gli sci a fare palle di neve.
Nessuno che lavora, serrande chiuse, dormiglioni sotto le coperte.
Magari finisse anche l'elettricita' in modo da fermare veramente tutto quanto.
Televisioni spente per fare riposare il cervello, rotative spente per far riposare gli occhi.
Anche internet tutta spenta, sia questo il mio ultimo messaggio.
Tutti aspettando Gesu' bambino a riscaldarci col bue e l'asinello.
Lasciando defluire dalla nostra mente tutte le cazzate che sembrano indispensabili.
Forse si ritroverebbe un po' di umanita' nelle persone.
Magari i primi giorni strillerebbero un po' con qualche imprecazione.
Al terzo giorno di astinenza pero' il cervello dovrebbe riaccendersi di pensieri.
Tornare tutti bambini, come Marcovaldo nella neve a Torino.
Tutti fermi. Zitti. Buoni.
Bravi non trasportate piu' niente.
Fateci il piu' bel regalo di Natale.
Solo il silenzio dei nostri pensieri e dei nostri passi sulla neve.
Tra gli alberi, che forse, ascoltando bene, li riusciremo di nuovo a sentire.
Mentre crescono lenti e fermi. Sereni.
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