lunedì, ottobre 22, 2007

Allarme Rosso Trevi. Arte e Censura.

Cecchini - fontana allarme rosso trevi.
"Se fossi stato io continuerei su questa strada, mettendo alla berlina alcuni personaggi, magari versando loro del liquido blu sulla testa". "Chi ha apprezzato il mio gesto è un grande. Tutti mi rifiutano sia a destra che a sinistra. Sono un uomo libero, un artista, un futurista". "Un’azione geniale non c’è alcun atto distruttivo, non c’è dolo, non è stato rovinato nulla. C’è solo un grandissimo rodimento di fondo schiena di molti. Se andiamo nelle periferie, a Centocelle, a Tor bella Monaca della Festa del cinema non gliene frega nulla a nessuno. Il rosso è un segnale di emergenza.

La Fontana di Trevi di rosso vestita l'ho trovata divina


Stop ai motori di ricerca
La Cina blocca da giorni i motori di ricerca americani Google, Yahoo! e Live, il motore di Microsoft, reindirizzando automaticamente gli utenti sul sito del motore cinese Baidu.

Stop alle pubblicazioni libere
Dice l'articolo 2 del testo di legge: "Per prodotto editoriale si intende qualsiasi prodotto contraddistinto da finalità di informazione, di formazione, di divulgazione, di intrattenimento,che sia destinato alla pubblicazione, quali che siano la forma nella quale esso è realizzato e il mezzo con il quale esso viene diffuso". in termini elementari significa che ogni blog dovrà essere registrato al R.O.C.

Stop al sito Italia.it
Molti denari pubblici sono stati buttati impegnati in Italia.it. Del totale di quelli previsti si parla di 35,9 milioni di euro effettivamente investiti. Un quadro aggravato anche dal fatto che, come ben sanno i lettori di Punto Informatico, mentre Italia.it veniva costruito, le Regioni, pur coinvolte in Italia.it, sviluppavano anche un Portale Interregionale che non solo non ha mai visto la luce ma, nonostante gli stanziamenti (13 milioni di euro), non sembra destinato a vederla mai.

Stop alla piu' grande azienda d'itaglia
La Mafia Spa si conferma la prima azienda italiana con un fatturato che tocca i 90 miliardi di euro, una cifra pari al 7% del Pil nazionale, pari a cinque manovre finanziarie e otto volte il "tesoretto"

Stop allo statomafia
stiamo rischiando di mettere in pericolo lo Stato di diritto, come giustamente hanno fatto e fanno osservare oramai molti autorevoli osservatori e la stragrande maggioranza dell'opinione pubblica.
Audio intervista a De Magistris

Stop alla spesa pubblica oltre 50% del PIL
Brussels, Oct 22 - Italy had the worst public accounts in the euro zone in 2006, according to Eurostat data on the deficit and public debt of member states last year. In 2006, deficit/GDP reached a record of 4.4 percent in Italy. Among euro currency countries, the second worst place went to Portugal (3.8 percent) and, much further off, were Greece and France with 2.5 percent. The comparison is not the best with regard to public debt, which was of 106.8 percent in Italy last year: the highest in the euro zone but also in the entire European Union. Next was Greece with 95.3 percent and Belgium with 88.2 percent. The most virtuous country in the euro zone is Finland, which had a surplus of 3.8 percent in 2006, while the best country in terms of public debt was Luxembourg, with 6.6 percent.

Stop al volo in Italia del Nord
The Italian civil aviation sector is among the most hit in these days by unrest and union protests. Shortly will begin, at 12:00am, lasting until 4:00pm, the strike of the flight controllers of ENAV, the Italian flight assistance society, adhering to to the UGL union. The same ENAV lets know however that the workers who belong to this union are not more than 3 percent of the total. Also today down their tools the flight personnel of Alitalia of the Cisal-Assovolo union, from 10:00am alle 6:00pm. And particularly heavy will be the situation at the airports in Lombardy of Linate and Malpensa, due to the general strike summoned for the air transportation for the entire region from 10:00am to 2:00pm.

Nessun commento: