Stando al catechismo della Chiesa cattolica, il battesimo è il mezzo «mediante il quale ci si libera dal peccato e, rigenerati come figli di Dio, si diventa membra di Cristo, ci si incorpora alla Chiesa e resi partecipi della sua missione».
Lo “sbattezzo”, visto dalla parte della Chiesa, si chiama apostasìa. Esistono tuttavia delle differenze: l’apostasia, stando al Codice di diritto canonico, è «il ripudio totale della fede cristiana» (can. 751), e non ha bisogno di essere formalizzato; lo “sbattezzo”, invece, è proprio la formalizzazione, in ottemperanza alla legge italiana, dell’abbandono della Chiesa cattolica.
motivazioni per “sbattezzarsi”:
- per coerenza: se non si è più cattolici non v’è alcuna ragione per essere considerati ancora tali da chi non si ritiene più degni della propria stima;
- per mandare un chiaro segnale a tutti i livelli della gerarchia ecclesiastica;
- per una questione di democrazia: troppo spesso il clero cattolico, convinto di rivolgersi a tutta la popolazione della propria parrocchia, “invade” la vita altrui (pensiamo alle benedizioni natalizie o, più banalmente, al rumore prodotto dalle campane). Si crea così una sorta di “condizionamento ambientale” e si diffonde la convinzione che bisogna battezzare, cresimare, confessarsi e sposarsi in chiesa per non essere discriminati all’interno della propria comunità. Abbattere questo muro, rivendicando con orgoglio la propria identità di ateo o agnostico, è una battaglia essenziale per vivere in una società veramente libera e laica.
- per la voglia di far crescere il numero degli “sbattezzati”, contrapponendolo alla rivendicazione cattolica di rappresentare il 97% della popolazione italiana;
- perché si fa parte di gruppi “maltrattati” dalla Chiesa cattolica: gay, donne, conviventi, ricercatori…
Fin qui la geniale proposta dell'UAAR capitanata da Margerita Hack e Piergiorgio Oddifreddi, quel matematico che ha dimostrato con passaggi logico-matematici che i cristiani sono dei deficienti.
Devo dire che onestamente la proposta e' geniale, anzi l'uovo di colombo. Perche' mai obbligare lorsignori ad essere cattolici? Sempre saro' per la liberta' degli uomini liberi, prima di tutto responsabili delle proprie scelte, per libero arbitrio.
Dunque, riflettendo e utilizzando lo medesimo istrumento logico-deduttivo di Oddifreddi, ben venga la chiarezza dello sbattezzo. A patto che per reciprocita' e speculare ragionamento si possa anche attuare, per i medesimi passaggi, sempre invocando il garante della privacy (che non guasta) uno speculare atto di chiarezza - contro l'ipocrisia dei leviatani moderni (ex DC/DS per intenderci).
Propongo dunqe a tutti una analoga campagna per lo SBATTO DI NASCITA, richiedendo all'anagrafe di azzerare, annichilire, distruggere tutti i dati personali di quei disgraziati, che dalla nascita sono stati ivi registrati contro il loro volere, come cittadini della Repubblica Italiana.
Per la religiosita' della persona: “Sbatto di Nascita” (come cancellare gli effetti civili dell'atto di nascita)
Perche' mai uno sventurato, solo per essere venuto al mondo nello medesimo luogo in cui si parla la lingua di Oddifreddi, si deve accollare un debito pubblico che va oltre il 100% del PIL nazionale? Perche' per ogni persona che lavora deve farsi carico di oltre 50% del PIL di persone che lavorano pagati dallo stato, cioe' dal rimanente 50% di lavoratori, senza avere alcuna voce in capitolo su cosa dovrebbero fare quelle persone? Perche' mai deve essere soggetto al piu' contorto e inestricabile diritto (sebra un ossimoro) che nessun paese al mondo ha mai sognato di concepire, neppure dopo aver mangiato un elefante millenario? Perche' costretti alla giustizia di stato che - salvo indulti - non arriva mai da nessuna parte se non dopo secoli, come se non esistesse, pur assogettando tutti a norme che sottraggono ogni libero arbitrio e vanno contro ogni buon senso? Perche' mai deve restare soggetto a soggetti come VISCO, essere depredato dei risparmi gia' tassati come reddito, bitassati come ICI sul bene necessario come la prima casa? Perche' mai deve stare ogni giorno a sentire le affabulazioni inconcludenti e girotondine dei politicanti che oltre che a fare sfoggia di incoerenza non sanno neppure il significato della parola verita'. Tutto e' relativo, dunque per loro qualsiasi stronzata e' vera e, comunque, pur non realizzabile, quel che conta e' che suoni bene e faccia buona impressione. Tanto la cosa importante per loro e' arrivare alla pensione e maneggiare la cosa pubblica in modo da apparire occupati e laboriosi, facendo ammuina e favorendo ora questo ora quello nel lento disgregarsi dello stato e dell'intera economia italiana. Per chi avesse la memoria corta ricordo CIRIO, PARMALAT, FINMEK, ALITALIA, TELECOM, ITALTEL, ANSALDO, AUTOSTRADE...
Ma basta darsi uno sguardo alla lista per la spesa del sito UAAR che si trova di tutto, dall'aborto al divorzio compresa l'eutanasia. Ecco si, l'allegra brigata ha pensato a tutto, anche l'autoeliminazione. Dunque tutto e' ben congeniato e a regime questo stato toglierebbe il disturbo automaticamente, senza piu' figli e senza piu' un soldo. Basta attendere.
Perche' dunque non fare chiarezza, con lo sbattezzo e lo sbatto di nascita. Finalmente cittadini sbattezzati e responsabili e dall'altra parte cristiani con lo sbatto di nascita che chiedono asilo politico allo stato pontificio. Sarebbe una presa di responsabilita' grandiosa, ciascuno con i propri valori (e debiti) in un libero stato. Del resto vale sempre il primo motto democratico repubblicano: no taxation without representation. Nel 1776 diede fuoco alle polveri con lo sbatto di nascita dei primi coloni delle ex 13 colonie britanniche che diedero poi origine agli stati uniti d'america.Oltretutto lo stato pontificio prende appena 8 per mille. Pare conveniente a tutti.
Ci si mette in gestione condominale quel che serve et voila', si ottiene uno stato liberale senza debiti, in cui si possa finalmente VIVERE LIBERI... basta mandare un bel modulo a Napolitano.
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