martedì, aprile 22, 2008

Ground Zero

LA PREGHIERA A GROUND ZERO

Dio d’amore, misericordia e guarigione, guarda il popolo dalle molte fedi e tradizioni diverse che si riunisce oggi in questo luogo, scenario di violenza e dolore indicibili. Ti chiediamo nella tua bontà di dare luce e pace eterne a tutti coloro che sono morti qui, quanti hanno eroicamente risposto per primi, insieme a tutti gli uomini e le donne innocenti vittime di questa tragedia solo perché il loro lavoro o il loro servizio li hanno portati qui l’11 settembre 2001.

Ti chiediamo, nella tua misericordia, di portare consolazione a quanti, a causa della loro presenza qui quel giorno, soffrono per ferite e malattie. Guarisci anche il dolore delle famiglie ancora in lutto e tutti coloro che hanno perso i propri cari in questa tragedia. Da’ loro la forza per continuare a vivere con coraggio e speranza. Ricordiamo anche quanti hanno subito morte, ferite e perdite lo stesso giorno al Pentagono e a Shanksville, Pennsylvania. Il nostro cuore è unito al loro, mentre la nostra preghiera abbraccia il loro dolore e la loro sofferenza.

L'area di Ground Zero, dove sorgevano le Torri gemelle, nella quale il Papa ha recitato la sua accorata preghiera per le vittime e i loro familiari.
L’area di Ground Zero, dove sorgevano le Torri gemelle,
nella quale il Papa ha recitato la sua accorata preghiera
per le vittime e i loro familiari.

Dio di pace, porta la tua pace nel nostro mondo violento: pace nel cuore di tutti gli uomini e le donne e pace tra le nazioni. Volgi sulla tua via d’amore quanti hanno il cuore e la mente consumati dall’odio. Dio di comprensione, sopraffatti dall’enormità di questa tragedia, cerchiamo la tua luce e la tua guida mentre affrontiamo eventi terribili di questo genere. Fa’ che coloro la cui vita è stata risparmiata possano vivere in modo che le vite perse qui non siano state perse invano. Confortaci e consolaci, rafforzaci nella speranza e donaci la saggezza e il coraggio per lavorare instancabilmente per un mondo in cui regnino pace e amore veri tra le nazioni e nel cuore di tutti.

Benedetto XVI